"Liberi di guarire" - Baldini Castoldi Dalai, 2006 - Prezzo € 22,00

Il libro e il DVD che lo accompagna, rappresentano un diario di viaggio nel percorso di cura di alcuni bambini e ragazzi presso il Centro di Rieducazione Gino Rigamonti di Merate e nelle sessioni terapeutiche a Champoluc. Le voci che danno vita al documentario sono quelle dei giovani pazienti, nel contesto dell’esperienza della terapia riabilitativa ma anche delle attività durante quelle settimane di cura: il teatro, la danza, l’arte, il tai chi. Momenti nei quali i ragazzi si incontrano e mettono in comune il loro vissuto mente si cimentano nell’allestimento di uno spettacolo, di un balletto o di un lavoro creativo.
Le telecamere seguono il work in progress dei giovani: le loro scoperte, le difficoltà, gli entusiasmi, le frustrazioni e il superamento di barriere fisiche e psicologiche che all’inizio sembrano invalicabili. Trait d’union del video sono le parole e le azioni dei terapisti, alcuni dei quali sono stati a loro volta pazienti, e della dottoressa Laura Bertelè. Parole e azioni che giungono dalla ripresa live delle loro attività, delle discussioni e dei dialoghi con i ragazzi durante le terapie e il lavoro di gruppo.
Il libro riprende le esperienze di chi ha partecipato al documentario, talora le approfondisce o ne riporta altre di persone che non hanno preso parte al video ma hanno ricevuto le cure di questo metodo.


Il corpo è il divino che è in noi, che ci dice con il suo linguaggio di sensazioni piacevoli o dolorose se quello che abbiamo scelto di fare e di vivere corrisponde a quello che siamo veramente e per cui ci siamo incarnati. Con le malattie e i traumi ci comunica sempre più vigorosamente, anche con estrema violenza, che siamo fuori dalla nostra strada, che il personaggio che abbiamo scelto di essere non corrisponde al bambino-inconscio che è dentro di noi obbligandoci a fermarci e ad ascoltare la voce interiore che ci aiuta a realizzare la nostra verità e la nostra bellezza. Il linguaggio corporeo è un aiuto prezioso, un filo d’Arianna che ci riporta a casa. Perché salute è verità, libertà e anche bellezza. “Se non ritornerete come bambini…” Se non ascoltiamo la voce del bambino gioioso, appassionato, curioso, scherzoso, a volte beffardo, sensibile e giocoso, che sa lasciarsi stupire e incantare, non saremo mai felici.